Comunicazione del C.D. P.A.B.A.T. del 22 maggio 2022.
Situazione carenza idrica risorgive del Tesina.
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Carissimi Soci tutti ,
le insufficienti precipitazioni accusate nella precedente stagione invernale e trimestre successivo
dell’anno 2022 stanno causando non pochi problemi alle attivita’ di gestione ed esercizio della
pesca amatoriale nella nostra Concessione.
Non serve dilungarsi tanto nella problematiche causate dalla eccezionale carenza idrica del
momento, chiunque di voi , nel frequentare i nostri fiumi e rogge in questo periodo , penso se ne sia
coscientemente reso conto.
Le zone maggiormente colpite sono quelle delle risorgive del Tesina e il fiume Tesina stesso che in
questo periodo e’ drammaticamente “ morto “.
Sensibilmente migliore e’ la situazione idrometrica delle risorgive del Bacchiglione che per nostra
fortuna, anche se con portate inferiori rispetto la media del periodo, ancora alimentano il bacino
imbrifero della zona ovest della nostra Concessione.
Nonostante cio’, i ripopolamenti di trote nelle zone di pronta pesca stanno proseguendo come da
calendario istituzionale 2022 e continueranno anche nelle prossime settimane garantendo l’esercizio
della pesca amatoriale dove questa potra’ essere svolta senza mettere in situazioni di pericolo la
fauna ittica immessa.
A fronte di quanto sopra riportato , le prossime semine fissate a calendario per il settore Tesina
saranno effettuate, ad esclusione del fiume Tesina che presenta a tutt’oggi un elevato stato di
anossia che non garantirebbe la sopravvivenza del pesce , nelle aste secondarie dei fiumi a partire
dal Comune di Poianella , Bolzano Vicentino e Quinto Vicentino dove rimane popolata la roggia
Armedola per la zona trota iridea.
Una parte del quantitativo di trote che era destinato al settore Tesina nord, vedi Comuni di Sandrigo
e Bressanvido, sara’ immesso nei tratti fluviali geograficamente vicini ma appartenenti al settore
Bacchiglione ( fiume Astichello e suoi affluenti ) che garantiscono soddisfacenti portate d’acqua e
sufficiente ossigenazione alla fauna ittica.
Ovvio che tutto cio’ rimane valido fintantoche’ la situazione idrometrica del Tesina non si sara’
ripristina a valori sufficientemente accettabili.
Un cordiale saluto
Zecchin Maurizio
PABAT Vicenza