Comunicazione ai Soci P.A.B.A.T. – riferimento situazione di straordinaria siccita’
Oggetto: Comunicazione ai Soci P.A.B.A.T. – riferimento situazione di straordinaria siccita’
Data : 24 luglio 2022
Cari Soci ,
sin dalla stagione ittica 2020 abbiamo iniziato a rilanciare tutta una serie di nuove iniziative atte a recare soddisfazione alieutica, benessere fisico e spirituale alla pesca amatoriale praticata nelle nostre acque.
L’ottenimento dei risultati prefissati e raggiungibili attraverso le nostre volontarie attivita’ non possono escludere azioni di riqualifica , salvaguardia e rispetto ambientale, poiche’ il nostro benessere va oltre a quello collegato alla pesca dilettantistica, ma dipende anche dallo stato della natura che ci circonda.
Se all’inizio del mio mandato come presidente dell’associazione mi sono trovato di fronte all’impossibilita’ di potervi vedere liberi di muovervi lungo le rive dei nostri fiumi a causa dei ripetuti lockdown per Covid , fortunatamente la scorsa stagione ci ha concesso un sospirato momento di liberta’ e direi che ce lo meritavamo.
Quest’anno , dopo l’incerta partenza della stagione ittica 2022 per i timori del secco inverno trascorso , ci troviamo di fronte a una siccita’ inimmaginabile.
Ma sbaglio o sembra proprio che il mondo ce l’abbia con noi pescatori ?
È davvero possibile oppure c’è una spiegazione razionale alla sfortuna?
Tali retoriche domande, che non trovano certa risposta, non devono indurci a insofferenza e perdita di coraggio.
Tutt’altro.
Noi tutti siamo pronti a prenderci le nostre responsabilità e con insistenza non desisteremo a portare avanti l’incarico affidatoci sebbene questo comporti sacrificio.
A fronte di cio’ voglio informarvi che da piu’ di due mesi ci stiamo adoperavano per limitare i danni causati dalla lunga siccita’ in atto .
Le azioni di recupero ittico, eseguiti in accordo con la regione Veneto, hanno ad oggi superato la ventina di interventi nel territorio della nostra concessione.
E’ necessario prodigarsi a tale operato per evitare le morie di pesce e non mettere a repentaglio in nostro patrimonio ittico , unico nella specie e di alto valore faunistico, e del quale non saprei a quale Santo rivolgere i miei ringraziamenti data la sua ancor costante sopravvivenza nelle nostre acque tipiche di risorgiva pedemontana e della quale tutela si trova solo traccia negli altosonanti regolamenti comunitari ma non nella realta’.
Purtroppo sono proprio le zone di risorgiva che maggiormente hanno subito danni ambientali per la eccezionale e perdurata carenza idrica.
I primi corsi d’acqua a cedere, siamo ai primi di aprile di questo anno, sono stati quelli che scorrono nei comuni di Sandrigo , Bressanvido e Poianella.
In queste zone gli interventi di recupero si sono estesi ai corsi Palmirona , Longhella , busa SIG a Lupia, Tesina e Tesinella , Castellaro e Rio.
In seguito , all’avvio dei massicci prelievi idrici per l’irrigazione dei comprensori agricoli del nord vicentino , la criticita’ si e’ estesa anche alle risorgive del Bacchiglione dove nei mesi di giugno e luglio sono susseguiti recuperi ittici nelle rogge Astichelli , Timonchio, Orolo , roggia Molina , roggia Menegatta e Sgaborra.
Lo stato di allerta non e’ ancora finito anzi , a fronte della nuova ordinanza Regionale ( Bur n.85 del 19 luglio 2022 ) che delibera la possibilita’ di ridurre temporaneamente gli obblighi di rilascio del deflusso ecologico qualora siamo state avviate tutte le possibili preventive azioni di risparmio della risorsa idrica, si e’ ulteriormente rafforzato.
Tale situazione emergenziale contribuira’ a innalzare di qualche punto percentuale i costi relativi alla voce “ spese per interventi e recuperi ittici” inseriti nel bilancio previsionale da Voi approvato all’ultima assemblea soci.
Per compensare questo imprevedibile esborso economico taglieremo altre spese sociali relative a voci di segreteria , amministrative e di rappresentanza affidandoci alle nostre risorse interne che operano in modalita’ “ no profit “.
Chissa’ poi che a fronte del nostro umile operato, quel Santo che non riesco ad individuare per i miei ringraziamenti ci possa supportare non solo spiritualmente.
Ben inteso , e questo ve lo posso assicurare come presidente della P.A.B.A.T. , le nostre finanze che erano indirizzate all’acquisto del materiale ittico per i ripopolamenti rimarranno invariate e disponibili per la sostenibilita’ del’ittiofauna presente nelle nostre acque.
C’e’ solo da attendere che questa irruenta siccita’ svanisca alla stessa stregua delle limitazioni alla pesca conseguenti al periodo pandemico precedente.
Un percorso spesso dopo una salita presenta sempre anche una discesa.
Tale analogia vale anche per noi.
Presto ci riprenderemo la nostra pesca momentaneamente perduta lasciandoci vaghi ricordi alle spalle.
Un cordiale saluto
Zecchin Maurizio
Presidente P.A.B.A.T.
Tel:+39 335 5954663
Pescatori Associati Bacchiglione , Astichello e Tesina.
(P.S.: Approfittando dell’occasione volevo informarvi che stiamo cercando una autorimessa per poter parcheggiare i nostri mezzi di trasporto ittico e le attrezzature per i recuperi e semine. Se qualcuno di Voi avesse la possibilita’ di indirizzarci a qualche soluzione ve ne sarei infinitamente grato.)